II Ciclo di Incontri continua a Forlì, il 20 ottobre e il 24 novembre 2023.

II Ciclo di Incontri continua a Forlì, il 20 ottobre e il 24 novembre 2023.
L’importante convegno sul papa cesenate Pio VII Chiaramonti gode del patrocinio della Società di Studi Romagnoli.
La Società di Studi Romagnoli comunica l’uscita dei volumi
STUDI ROMAGNOLI LXXIII (2022)
Studi su Ravenna
Studi vari
e
STUDI SU RAVENNA
a cura di
Alessia Morigi
Il primo volume (1060 pp.) contiene gli Atti dell’ultimo Convegno della Società svolto a
Ravenna (22-23, 29-30 ottobre 2022), con quarantacinque contributi di argomento
ravennate e sei di vario soggetto ma sempre riferiti alla Romagna.
Il secondo volume (938 pp.) presenta in estratto gli articoli dedicati alla città di Ravenna.
La Società di Studi Romagnoli comunica l’uscita del volume
Enrico Angiolini
I CAPITOLI DEL CASTELLO DI TORINO DI SANGRO
Il viaggio di uno statuto dall’Abruzzo alla Romagna
Cesena, Società di Studi Romagnoli, 2023
(Quaderni degli «Studi Romagnoli», 40)
È «la storia, del tutto singolare, di un manoscritto che lascia la sua sede originaria e diventa oggetto di una vera e propria truffa architettata» per mutarne l’artefice. Ma anche l’edizione rigorosa ed esemplare di un testo che rivela un complesso di norme finalizzate a regolamentare «i rapporti sociali nell’ambito di una cittadina abruzzese di piccole dimensioni in un’epoca di grandi trasformazioni».
Lo statuto, risalente alla seconda metà del XVI secolo, consta di 95 norme, fra le quali alcune risalgono al tardo Medioevo. Enrico Angiolini descrive il codice che lo tramanda, affronta, analizza e ‘smaschera’ forme e contenuti di un raro caso di statuto falsificato, ricostruendo il percorso di una fonte normativa nel singolare ‘viaggio’ che la porta da Torino di Sangro (provincia di Chieti) a Saludecio (provincia di Rimini).
LXXIV Convegno Internazionale di Studi Romagnoli (Cervia, 6-8 ottobre 2023)
Società di Studi Romagnoli promuove e organizza, insieme a Comune di Cervia, il LXXIV Convegno Internazionale di Studi Romagnoli, che si svolgerà in presenza a Cervia il 6-8 ottobre 2023. La Società vi ritorna per la quinta volta, dopo i Convegni del 1960, 1971, 1986 e 1998, dunque a un quarto di secolo dall’ultima.
Il Convegno dedicherà le tre giornate di lavori alla città ospitante con sei sessioni su Cervia arricchite da interventi cronologicamente distribuiti dall’antichità alla contemporaneità e con un approccio multidisciplinare aperto a delinearne ad ampio spettro le coordinate archeologiche, artistiche, architettoniche, urbanistiche, museali, storiche, archivistiche, ambientali, geografiche, geofisiche, geologiche, letterarie, turistiche e di management, fino alla promozione e tutela del patrimonio culturale. Per garantire la necessaria valorizzazione agli aspetti qualificanti della città e del territorio, un particolare rilievo assumeranno, in considerazione delle recenti ricerche condotte dall’Università di Bologna e dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio in accordo con il Comune di Cervia, le sessioni sull’archeologia cervese. Al sale e alle saline di Cervia, nel loro sviluppo diacronico e nel più ampio contesto adriatico e mediterraneo, sarà quindi dedicata la giornata centrale dei lavori, inaugurata dalla Lectio magistralis di Jean-Claude Hocquet (Directeur de Recherche honoraire (CNRS), Faculté des Humanités, Université de Lille) sul sale di Cervia nell’economia dell’Italia e dell’Adriatico settentrionale (secoli XII-XVII). Alla riedizione politica, urbanistica, architettonica, produttiva e turistica del comparto cervese negli esiti più recenti e agli scenari prospettici introdotti dai piani strategici contemporanei spetterà infine il compito di delineare la fisionomia e le potenzialità della Cervia odierna.
Il Convegno è organizzato con il patrocinio del Programma S.F.E.R.A. Spazi e Forme dell’Emilia Romagna Antica dell’Università di Parma, del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma, del Dipartimento Storia Culture Civiltà dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, del Dipartimento di Architettura dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, del Center for Advanced Studies in Tourism dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali dell’Università di Urbino, del Centro Internazionale di Studi Malatestiani; l’iniziativa è realizzata in collaborazione con CNRS Centre national de la Recherche scientifique, Université de Lille, University of Zadar, Oxford Archaeology, Politecnico di Milano, Sapienza Università di Roma,
Progetto Cervia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Master in City Management dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Istituto Alcide Cervi-Biblioteca Archivio Emilio Sereni, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, MUSA Museo del Sale di Cervia, Archivio Storico Comunale di Cervia, Biblioteca di Cervia Maria Goia, Associazione Grazia Deledda una Premio Nobel a Cervia, Archivio di Stato di Modena, Diocesi di Forlì-Bertinoro, Scuola di Storia della Medicina dell’Ordine dei Medici, chirurghi e odontoiatri di Rimini.
Grazie alla generosa ospitalità del Comune di Cervia, i lavori si svolgeranno nel teatro “Walter Chiari” e durante le giornate saranno disponibili visite guidate al MUSA Museo del Sale di Cervia e ai manufatti bellici nel fronte mare di Milano Marittima, mentre il Convegno si chiuderà con un concerto a cura della scuola di musica “Gioachino Rossini” di Cervia. Il Convegno rientra nel programma annuale di eventi Cervia Archeologica, promosso da Comune di Cervia in partenariato con Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, Programma S.F.E.R.A. dell’Università di Parma, Società di Studi Romagnoli, Progetto Cervia, MUSA Museo del Sale di Cervia, Centro visite Salina di Cervia, Parco della Salina di Cervia, Gruppo culturale Civiltà Salinara, CerviaTurismo. Il programma di eventi, spalmato da giugno 2023 a marzo 2024 con visite alla sezione archeologica del museo, open day all’area degli scavi archeologici, presentazione delle scoperte delle campagne di scavo in corso, mostre dedicate all’archeologia del territorio nella cornice delle Giornate Europee dell’Archeologia (GEA) e Giornate Europee del Patrimonio (GEP), è rientrato nell’offerta, patrocinata dal Ministero della Cultura, di TourismA. Salone Archeologia e Turismo Culturale (Firenze, 24-26 marzo 2023) e del Festival della Romagna (Cervia, 12-18 giugno 2023).
Rinnovo con l’occasione il ringraziamento della Società al Comune di Cervia, nelle persone del Sindaco Massimo Medri e dell’Assessore alla Cultura Cesare Zavatta, per la disponibilità e il concreto sostegno offerto all’iniziativa; al Museo del Sale, nella persona della Direttrice Annalisa Canali, per la visita al MUSA a sintesi della sessione sul sale e le saline; ai partner del Convegno e del programma Cervia Archeologica per l’efficace azione congiunta; ai relatori e alle istituzioni coinvolti nei lavori per il contributo scientifico al Convegno e al successivo progetto editoriale degli Atti; a Luca Bagnolini per il suo apporto alla buona riuscita dell’iniziativa.
Alessia Morigi
Presidente della Società di Studi Romagnoli
GABRIELLA POMA
1940-2023
Il 27 febbraio 2023 è scomparsa la Prof.ssa Gabriella Poma, già Professore Ordinario di Storia romana all’Università di Bologna e Presidente della Società di Studi Romagnoli. È una perdita dolorosa per la grande famiglia degli Studi Romagnoli, che, dalla sua vasta cultura e dalla generosa disponibilità a promuovere occasioni di studio, ricerca e pubblicazioni scientifiche, ha ricevuto un preziosissimo contributo di dottrina e un bell’esempio di rigore intellettuale e morale. Persona acuta e cordiale, spirito schietto e onesto, sempre disponibile, era pronta a valorizzare tutto quanto riteneva meritevole. Mancherà agli Studi Romagnoli e alla nostra amicizia.
Sit tibi terra levis.
La Presidenza
Il Consiglio Direttivo
La Società di Studi Romagnoli è lieta di annunciare la pubblicazione di
STUDI ROMAGNOLI LXXII (2021) 2022
ISSN 0081-6205 – ISBN 978-88-31413-14-5, pp. 1230
Il volume raccoglie, insieme agli studi sulla Romagna, gli Atti del LXXII Convegno di Studi Romagnoli (Montegridolfo e Sogliano al Rubicone 2021). La serie completa delle edizioni della Società, accreditata MUR, è consultabile sul sito www.societastudiromagnoli.it.
La Società di Studi Romagnoli comunica l’uscita del volume
ALDO SPALLICCI, CINO PEDRELLI
CARTEGGIO 1942-1973
a cura di Marino Mengozzi e Anna Lia Pedrelli
Cesena, Società di Studi Romagnoli, 2022
(«Saggi e repertori», 56)
«Non è solo in omaggio alla lectio facilior indotta da una ricorrenza insieme cruciale e impressionante (i cento anni dalla nascita dell’inventore della jonction Pascoli-Spallicci-Enzo Guerra-Pedrelli) che, sulla soglia del presente carteggio, pare ancora una volta indispensabile prendere le mosse allo snodo storiografico fissato nel 1952 da Pier Paolo Pasolini nell’Introduzione all’antologia Poesia dialettale del Novecento, allestita per Guanda con la non paritetica collaborazione di Mario dell’Arco: “Della generazione seguente a quella di Spallicci e E. Guerra, Cino Pedrelli appartiene già ai «terzi pascoliani» come il suo coetaneo Antonio Guerra, ma, per ora, con meno rigore letterario di questo: se tra Pascoli e A. Guerra c’è, intorno a Montale, la migliore letteratura in lingua degli ultimi tempi, tra Pascoli e Pedrelli potremmo collocare per esempio un Govoni: tuttavia in La cumetta (F.lli Lega, Faenza, 1949) di Pedrelli sono già reperibili una decina di poesie dettate con una finezza e una «facilità» presupponenti, con una non facile tecnica letteraria, il lavoro di alcuni poeti aristocraticamente locali come Aspromonte Neri, Nino Massaroli e soprattutto Nettore Neri”. Dell’accoppiamento sicuramente giudizioso tra il Vecchio e il Giovane, tra il protagonista assoluto della poesia “in volgare di Romagna” dell’intero Novecento (e non importa adesso inoltrarsi nel dedalo delle sottospecificazioni cui il sintagma rinvia) e il maggiore, con Walter Galli, dei poeti nel dialetto di Cesena queste lettere forniscono ora, finalmente, le motivazioni profonde e i risvolti segreti» (dal saggio di Franco Contorbia).La Società di Studi Romagnoli comunica l’uscita del volume
Maurizio Abati, Marino Mengozzi
IL SAN BIAGIO E I MONASTERI FEMMINILI CESENATI DALLE ORIGINI AL XV SECOLO
Cesena, Società di Studi Romagnoli, 2022
(Quaderni degli «Studi Romagnoli», 39)
Lo studio si focalizza su un particolare segmento storico, riferito al tessuto religioso urbano e alla sua fitta rete di realtà monastico-conventuali che abbondano nel passato di Cesena e che rivelano una presenza così dinamica da stupire il nostro presente, tanto lontano da quel mondo e così dimentico di una ricchezza educativo-formativa preziosa agli occhi dei nostri antenati, che per secoli e da tante generazioni è stata cercata, sostenuta e custodita. Attraverso una doviziosa e inedita documentazione, specie di provenienza archivistico-notarile, gli autori definiscono, ubicano, chiariscono e precisano fondazioni, appartenenza ai rispettivi Ordini e trasferimenti, via via registrati in direzione centripeta e con l’insediamento che, in origine extraurbano, nel tempo si è concentrato entro le mura cittadine (l’opposta direttrice intrapresa nel Novecento, quando la spiritualità post-conciliare ha condotto le comunità religiose, specie femminili, fuori – se non lontano – dalla frenetica e rumorosa vita urbana).
nella nostra collana “Saggi e Repertori”
JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante, euro 30,00
Libro primo, a cura di Claudio Moreschini e Luigia Businarolo,
Cesena 2017 (“Saggi e Repertori”, 39)
JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante, euro 20,00
Libro secondo, a cura di Sara Petri e Claudio Moreschini,
Cesena 2018 (“Saggi e Repertori”, 43)
JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante, euro 30,00
Libro terzo, a cura di Luigia Businarolo, Sara Petri e Claudio Moreschini,
Cesena 2019 (“Saggi e Repertori”, 46)
JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante, euro 30,00
Libro quarto, a cura di Luigia Businarolo, Sara Petri e Claudio Moreschini,
Cesena 2021 (“Saggi e Repertori”, 52)
JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante, euro 30,00
Libri quinto-sesto-settimo, a cura di Luigia Businarolo e Claudio Moreschini,
Cesena 2020 (“Saggi e Repertori”, 51)
JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante, euro 15,00
Indici, a cura di Andrea Campiglio,
Cesena 2021 (“Saggi e Repertori”, 53)
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