RENATO SERRA – PARTENZA DI UN GRUPPO DI SOLDATI PER LA LIBIA

La Società di Studi Romagnoli comunica l’uscita del volume 

RENATO SERRA
PARTENZA DI UN GRUPPO DI SOLDATI PER LA LIBIA

a cura di
MARINO BIONDI e ROBERTO GREGGI

Cesena, Società di Studi Romagnoli, 2023
(«Saggi e repertori», 57)

È un testo che «inaugura il tempo finale della vita dell’autore. Un testo breve, 16 fogli, di
una rara potenza visiva e visionaria, che si credeva perduto, e, ritrovato nella casa
bolognese dei Serra, ha autorizzato i curatori a una nuova edizione. Dunque è l’autografo,
e l’esigenza di adeguatamente illustrarlo, il movente primo della presente edizione.
Protagonista di queste pagine febbrili, affollate di figure, ricche di situazioni, dense di
domande sul tempo, la storia, il destino, la gente di Cesena, qui assunta ad avanguardia
delle folle del Novecento, portate dalle guerre del secolo come da una irresistibile corrente
oscura, alla conquista di remote mete d’oltremare, e al traguardo di morte del grande
conflitto mondiale».

CARTEGGIO 1942-1973

  La Società di Studi Romagnoli comunica l’uscita del volume

ALDO SPALLICCI, CINO PEDRELLI 

CARTEGGIO 1942-1973

a cura di Marino Mengozzi e Anna Lia Pedrelli

Cesena, Società di Studi Romagnoli, 2022

(«Saggi e repertori», 56)  

«Non è solo in omaggio alla lectio facilior indotta da una ricorrenza insieme cruciale e impressionante (i cento anni dalla nascita dell’inventore della jonction Pascoli-Spallicci-Enzo Guerra-Pedrelli) che, sulla soglia del presente carteggio, pare ancora una volta indispensabile prendere le mosse allo snodo storiografico fissato nel 1952 da Pier Paolo Pasolini nell’Introduzione all’antologia Poesia dialettale del Novecento, allestita per Guanda con la non paritetica collaborazione di Mario dell’Arco: “Della generazione seguente a quella di Spallicci e E. Guerra, Cino Pedrelli appartiene già ai «terzi pascoliani» come il suo coetaneo Antonio Guerra, ma, per ora, con meno rigore letterario di questo: se tra Pascoli e A. Guerra c’è, intorno a Montale, la migliore letteratura in lingua degli ultimi tempi, tra Pascoli e Pedrelli potremmo collocare per esempio un Govoni: tuttavia in La cumetta (F.lli Lega, Faenza, 1949) di Pedrelli sono già reperibili una decina di poesie dettate con una finezza e una «facilità» presupponenti, con una non facile tecnica letteraria, il lavoro di alcuni poeti aristocraticamente locali come Aspromonte Neri, Nino Massaroli e soprattutto Nettore Neri”. Dell’accoppiamento sicuramente giudizioso tra il Vecchio e il Giovane, tra il protagonista assoluto della poesia “in volgare di Romagna” dell’intero Novecento (e non importa adesso inoltrarsi nel dedalo delle sottospecificazioni cui il sintagma rinvia) e il maggiore, con Walter Galli, dei poeti nel dialetto di Cesena queste lettere forniscono ora, finalmente, le motivazioni profonde e i risvolti segreti» (dal saggio di Franco Contorbia).

Completata l’edizione di Iacopo Mazzoni

DELLA DIFESA DELLA COMEDIA DI DANTE

nella nostra collana “Saggi e Repertori”

JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante,                   euro 30,00
Libro primo, a cura di Claudio Moreschini e Luigia Businarolo,
Cesena 2017 (“Saggi e Repertori”, 39)

JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante,                   euro 20,00
Libro secondo, a cura di Sara Petri e Claudio Moreschini,
Cesena 2018 (“Saggi e Repertori”, 43)

JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante,                   euro 30,00
Libro terzo, a cura di Luigia Businarolo, Sara Petri e Claudio Moreschini,
Cesena 2019 (“Saggi e Repertori”, 46)

JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante,                   euro 30,00
Libro quarto, a cura di Luigia Businarolo, Sara Petri e Claudio Moreschini,
Cesena 2021 (“Saggi e Repertori”, 52)

JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante,                   euro 30,00
Libri quinto-sesto-settimo, a cura di Luigia Businarolo e Claudio Moreschini,
Cesena 2020 (“Saggi e Repertori”, 51)

JACOPO MAZZONI, Della difesa della Comedia di Dante,                   euro 15,00
Indici, a cura di Andrea Campiglio,
Cesena 2021 (“Saggi e Repertori”, 53)